"Girare il mondo fu una delle cose più straordinarie che mi siano mai ca-pitate." Agatha Christie ha sempre amato viaggiare: sia con il primo marito, Archie Christie, ufficiale dell'Impero britannico, sia con il secondo, l'archeologo Max Mallowan, Dame Agatha ha visitato luoghi remoti e di grande fascino, dalla Polinesia al deserto siriano. Scenari che tornano come sfondo dei suoi romanzi. Ed è così che anche il suo personaggio più amato, Hercule Poirot, è spesso in viaggio. Ovviamente, ovunque vada, in treno, in aereo o su una nave, trova un delitto su cui indagare... "Il mistero del treno azzurro" (1928) racconta un viaggio di Poirot tra Londra e la Costa Azzurra. Sul suo stesso convoglio, lussuoso ed esclusivo, viene uccisa la bella ereditiera Ruth Kettering. Chi è l'assassino? La polizia brancola nel buio, Poirot no. Il volo Parigi-Londra raccontato in "Delitto in cielo" (1935) è fatale a un'altra donna, un'anziana e ricchissima usuraia avvelenata con un colpo di cerbottana. La odiavano in tanti, ma chi può averla uccisa? Ancora una volta la presenza del passeggero Poirot permetterà di risolvere l'enigma. Poirot è finalmente in vacanza, in Egitto. Ma anche in "Poirot sul Nilo" (1937) l'investigatore non può riposare: nel giro di poche ore a bordo del battello si consumano due delitti e la tranquilla crociera si trasforma nella disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.