Nell'ambito degli interventi di conservazione, valorizzazione e promozione dei beni storici, artistici e culturali della città di Roma realizzati dalla Sovrintendenza Capitolina, l'apertura del rifugio e del bunker di Benito Mussolini a Villa Torlonia rappresenta un elemento di rilievo per la conoscenza di uno dei luoghi della città, ancora poco conosciuti, ma simbolicamente emblematico di un periodo tra i più complessi e tormentati della vita della Capitale durante la Seconda guerra mondiale.