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| 30/11/2023
Cosa ci raccontano le stelle?

La costellazione hanno storie e miti da raccontare: Giulio Guidorizzi ci porta alla loro scoperta con la presentazione di I miti delle stelle a #PDESocialClub.

Quello con i libri della serie divulgativa di Giulio Guidorizzi, pubblicata da Raffaello Cortina Editore, è ormai è un felice appuntamento ricorrente. Dopo In viaggio con gli dei, Il mare degli dei e La Sicilia degli dei, per la quarta uscita della serie, l'illustre professore ha deciso che questa volta gli dei andava a trovarli direttamente a casa loro, lassù nella sfera celeste.

Eccolo dunque, I miti delle stelle, appena uscito da Cortina, che presentiamo giovedì 7 dicembre alle 18.00 nell'ambito di #PDESocialClub sulle pagine Facebook, YouTube, LinkedIn di PDE, di Raffaello Cortina Editore e delle librerie indipendenti che vorranno regalarsi questa bella occasione condividendola con il proprio pubblico.

In poco meno di trecento pagine riccamente illustrate - arte greca e romana, va da sé, ma anche tanto rinascimento, da un Canova a un Carracci, da un Rubens a un Romano, da un Tintoretto a un Tiepolo - Guidorizzi si fa astronomo e ci porta a spasso per le galassie raccontando insieme le caratteristiche di ogni costellazione, quali stelle le compongono, qual è la loro posizione nel cielo, la luminosità di ogni corpo celeste (in appendice anche un'utilissima tabella con le stelle in ordine di luminosità, con designazione, nome e distanza in anni luce).

Ma soprattutto, recuperati i panni del grecista, del mitologo, dell'antropologo, di capitolo in capitolo compone il racconto appassionante dei miti, degli dei, dei semidei, degli eroi, che alle stesse costellazioni hanno dato il nome. È insomma il catasterismo - ossia l'ascesa al cielo e la trasformazione in corpi celesti di personaggi e animali - la chiave che Guidorizzi utilizza per squadernare ai nostri occhi la cultura classica nella sua vorticosa metamorficità: non solo gli eroi diventano stelle, le orse vengono assunte in cielo coi loro cuccioli, innumerevoli fanciulle si mutano in astri, all'imperversante Zeus a sua volta perennemente impegnato in numeri di alto trasformismo, ma le stesse storie che spiegano le singole costellazioni cambiano continuamente, in una frenesia di varianti che dà il capogiro.

Una cosa è certa, tra violenze, incesti, parricidi, figlicidi, passioni estreme e appetiti selvaggi, l'idea di una grecità apollinea, marmorea, di un mondo di virtù e filosofica misura, mostra la sua natura fittile e postuma, eredità del neoclassicismo e di una pruderie tardoliceale. Leggere Guidorizzi rimette le cose al loro posto e lo fa con una scrittura assolutamente coinvolgente e piacevole, divertita e golosa delle tante storie che popolavano il cielo dei Greci e che in buona misura continuano a popolare anche il nostro.

A fine anno, altro che oroscopo, andate a leggere da dove arriva il vostro segno zodiacale. Ne leggerete delle belle!

Redazione INDIE