Anche gli atleti meditano... seppur "di corsa" è un saggio sul senso del correre, sul rapporto tra corpo e mente, sul superamento del limite, nello sport come nella vita. Nello sport e nella meditazione, c'è un momento in cui il corpo si trova in armonia con la mente. Si tratta di uno stato di semi-alterazione della coscienza nel quale le percezioni si dilatano, le sinapsi si allungano, i sensi sono rivolti verso l'interno. La vista è vacua ma vede tutto ciò che è l'essere, il sé. Uno stato di semi-trance che consente di vincere la fatica fisica. Attraverso la meditazione la mente trova quiete, il respiro si sospende, il corpo trascende. La mente è lo strumento che consente di superare ogni limite, di conseguire ogni obiettivo. Non importa quali siano le condizioni di partenza. Questo libro nasce per amore del correre. Scritto da chi ha cominciato a correre per amore e, correndo, si è accorta di aver trovato molto altro. Correndo con se stessa e per se stessa Maria Cristina ha trovato il sé. Così come, anche se con percorsi e modalità differenti, Andrea e Selene.