Nel 1938, Vanni Scheiwiller pubblica un catalogo storico. È l'occasione per fare il punto sul suo lavoro. Si sofferma sugli amici, gli autori, le collane così numerose da far credere che superino i libri editi. Su tutti emerge un maestro - Piero Gobetti - a cui andare col pensiero nei momenti di sconforto, da cui trarre l'aiuto morale per ergere una minuscola diga contro il conformismo.