"Romeo e Giulietta", l'opera shakespeariana che, dopo "Amleto", vanta il maggior numero di rappresentazioni nei teatri di tutto il mondo, nonché una serie infinita di rielaborazioni e di riscritture (narrative, cinematografiche, musicali, pittoriche) è diventata l'archetipo tragico dell'amore innocente e impossibile destinato a perdere la lotta contro codici, regole, simboli e nomi che sottraggono ogni possibile spazio, salvo quello della morte. La traduzione di questa edizione è di Romana Rutelli, docente di letteratura inglese all'Università di Genova.