"In questo libro il termine Orfanelle è sempre scritto con la iniziale maiuscola poichè sempre con l'iniziale maiuscola lo scrisse il Conte Galletti Abbiosi nel suo Testamento. Non sempre la storia la scrivono i vincitori. Capita che la scrivano i vinti quando nel ventre del vincitore si agita la coscienza infelice che impedisce di rimuovere del tutto il vinto. Ravenna è perfetta come città delle rimozioni imperfette. Una di queste rimozioni è la rimozione del lascito del Conte Galletti Abbiosi alle ospiti dell'omonimo Orfanotrofio. Se ne parla molto e se ne parlerà almeno fino al 2019, né è da credere che la nuova sentenza che verrà allora emessa sulla causa in corso possa davvero dire l'ultima parola. È più probabile che d'ora in poi i ravennati facoltosi ci pensino 10 volte prima di lasciar eredi il Comune o la Curia. La storia delle Orfanelle è l'obliquo specchio muto (ora parlante) di Ravenna."
