"Imperium" è la narrazione del viaggio di un "esploratore" molto speciale attraverso terre, realtà, storie per lo più ancora sconosciute. Nel momento in cui il grande impero sovietico si dissolve in mille rivoli e staterelli, la cronaca personale di Kapuscinski scopre e racconta oscure e violente realtà, sommerse in una confusione di lingue e culture che rimandano al mondo dopo il crollo della Torre di Babele. Un viaggio nello spazio e nel tempo, un racconto di ricordi in cui le esperienze passate si intrecciano a quelle presenti nel darci, come dice Salman Rushdie, "una veritiera immagine del mondo".