Libertà di cultura. Meno Stato e più comunità per arte e ricerca

Editore: Rubbettino
EAN: 9788849838695
Pagine: 157 p. , Libro in brossura
In commercio dal: 16 ottobre 2013
Collana: Problemi aperti
A partire da 10,00 €

Descrizione

Per far rinascere la cultura e la ricerca in Italia occorre un cambiamento radicale che dia centralità alla persona e alle libere comunità che nascono nei territori. Nessun museo, biblioteca, archivio, festival o università deve essere preservato senza che siano gli individui e le comunità a volerlo. La cultura infatti non è un obbligo o un diritto, ma un desiderio. Un museo come gli Uffizi può essere domani trasformato o chiuso, e le sue opere disperse, se così vorranno gli individui e le comunità. Il peso dello Stato deve pian piano regredire e permettere che le comunità si riapproprino dei loro patrimoni e territori e trasformino le loro culture come meglio credono, senza che vi sia un supervisore superiore che ne orienti le scelte con divieti o appoggi. Per far questo occorre un cambiamento della Costituzione e delle leggi, l'abolizione delle Soprintendenze e degli Istituti centrali, e una trasformazione profonda dei paradigmi che dominano l'asfittico sistema culturale italiano.

Disponibile presso:
Libreria Istituti Nuovi
Via F. Cavallotti, 35 20900 Monza (MB)

disponibile in 1/2 giorni
Contatta libreria
10,00 €
Nuovo
Libreria Zanetti srl
Piazza Oberkochen, 27 31044 Montebelluna (TV)

disponibile in 2/3 giorni
Contatta libreria
10,00 €
Nuovo
Libri dello stesso autore
Ti potrebbe interessare anche