Molte ricerche portate avanti negli anni Settanta rappresentano decisamente una rottura rispetto alle forme tradizionali dell'espressione artistica ma soprattutto coincidono con un loro ripensamento concettuale, mediato anche dalle nuove modalità di riproduzione tecnologica. Da questa prospettiva il volume muove i suoi passi per cercare di fornire alcune linee emergenti - non certo una mappatura esaustiva - della ricerca artistica italiana di quegli anni, animata da vivaci dibattiti interni al mondo dell'arte, ma anche impegnata nel confronto serrato con le altre forme di espressione visiva e, soprattutto, nell'interazione inevitabile e coinvolgente con le questioni legate alla vita sociale, alla politica, all'economia. Questo libro nasce, quindi, dalla volontà di approfondire specificatamente l'aspetto metalinguistico che caratterizza la vivacità creativa di quel periodo e che pone anche le basi della contemporaneità.