Attraverso importanti documenti dell'epoca, questo studio analizza il processo idealizzante a cui la figura della vedova nella trattatistica del '500 viene sottoposta per colmare il vuoto dell'autorità causato dalla morte del marito e dà prova di come alla vedova non fossero soltanto dirette norme limitative dell'indipendenza conquistata, ma le venissero anche affidate responsabilità che la elevano a paladina dello stesso ordine che ella contribuiva a turbare.