Il libro, proponendo il ribaltamento del detto latino "si vis pacem para bellum in si vis pacem para pacem", intende dare cittadinanza e visibilità alla pace in termini autonomi, offrendo un panorama di pensieri e pratiche a partire da una rilettura critica di esperienze colte nella loro concretezza e fattibilità. L'obiettivo è quello di contribuire al superamento della genericità e della retorica con le quali, purtroppo, molto spesso si accompagnano le riflessioni sulla pace. Con gli interventi, in ordine di presentazione nel libro, di: Claudio Guggerotti, Aldo Morrone, Francesco Orzi, Francesco Fedele, Francesco Geri, Rosa Musto, Luigi Mantuano. Il volume contiene l'inserimento dell'opera musicale «Notte di luce» di Federico Longo.